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Fuoco e fiamme in Calabria: l’intervento delle mappe catastali

È di questi giorni la triste notizia dello scoppio di un incendio al Parco della Biodiversità Mediterranea a Catanzaro. Le fiamme sembrano non voler cessare di bruciare il parco, grazie alla complicità di un vento forte.

 

Intervento

I vigili del fuoco di Catanzaro, Lamezia Terme, Soverato e Sellia Marina stanno cercando si contenere la situazione, benché il fuoco continui ad avanzare da quattro diversi punti nella zona meridionale che fiancheggia la Valle dei Mulini. All’operazione di spegnimento sono dedicati anche rappresentanti del Corpo Forestale dello Stato e Protezione civile, persone dell’azienda “Calabria Verde”, uomini della Polizia provinciale e operatori dell’amministrazione provinciale. Gli aiuti non arrivano solo da terra: sono attivi anche gli elicotteri antincendio, che hanno spento un nuovo focolaio, comparso sotto la spinta del vento nella zona sotto al parco del “Ciaccio”.

Bilancio

Grazie alla collaborazione di tutte queste forze, non si sono rilevati danni alla Valle dei Mulini e alla sede principale del Parco della Biodiversità. Quando l’incendio sarà stato domato, si procederà alla bonifica dei luoghi, ma non prima che la zona si sarà raffreddata.

Reazioni e sospetti

Sul posto sono accorsi il presidente della Provincia di Catanzaro, per seguire i lavori di spegnimento e soccorso, un dirigente del settore e il comandante della Polizia provinciale. A seguito di un sopralluogo, si fa strada l’idea che l’incendio sia doloso. È quindi ferma intenzione degli inquirenti scoprire i responsabili, anche tramite la consultazione delle mappe catastali.

Risalire ai colpevoli

Le mappe catastali possono essere utili in questo caso, perché da esse è possibile ricavare i dati dei proprietari dei terreni da dove, con ogni probabilità, è sorto l’incendio. Forte è lo sdegno del presidente del Parco per quanto è successo, tanto che è stato deciso di potenziare la sorveglianza sulla sola strada di accesso al Parco che è stata danneggiata.

Insieme per una buona causa

Oltre alle forze dell’ordine è benvenuta la collaborazione di cittadini, volontari e associazioni, al fine di preservare e difendere un importante patrimonio locale come quello rappresentato dal Parco. È importante riuscire a tenere alto il livello di qualità e accoglienza della zona.

Ringraziamenti

Il presidente ci ha tenuto a mostrare il proprio riconoscimento verso tutti coloro che si sono attivati per arginare l’incendio e proteggere le strutture del Parco, primi fra tutti i vigili del fuoco, che hanno lavorato intensamente sin dal primo momento.

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