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I Programmi con tecnologia BIM

Il Bim è un contenitore di informazioni e non un software, per questo c’è necessità di sfruttare questa opportunità attraverso dei programmi che consentono l’utilizzo di oggettistica BIM. Nel settore delle costruzioni edili le attività sono molteplici, ci si occupa del disegno tecnico così come ci si occupa dell’aspetto strutturale o energetico dell’edificio ed è per questo che si cerca un software “Principale” che uniformi il lavoro dei vari soggetti coinvolti nella progettazione. Ma quali sono i software che sfruttano questa grande potenzialità? E quali i migliori?

Come software leader quando si parla di BIM c’è sicuramente il programma Revit della famiglia Autodesk. Il software consente di progettare direttamente in 3D e permette la gestione da parte di utenti multipli del progetto, assegnando ad ognuno di essi la progettazione del settore di competenza. Revit consente, a differenza degli altri, anche di creare da zero un oggetto BIM per cui viene scelto anche da chi vuole diventare un BIM Manager, è possibile diventare un BIM Manager svolgendo un apposito corso bim presso centri di formazione riconosciuti. Dispone di un buon motore di rendering e addirittura permette di sfruttare tecnologie GIS. Probabilmente quello che meglio si è adattato allo scopo e che gode di una buonissima diffusione nel mondo. Forse l’unico neo è che Autodesk ha deciso di concedere la licenza solo su abbonamento annuale per cui ogni anno è necessario pagare la quota per l’utilizzo del software.

L’atro programma di pari livello di Revit è sicuramente Archicad di proprietà di Graphisoft. Strutturalmente è molto simile a Revit e anche i comandi e la logica di costruzione del progetto sono similari. Archicad è stato tra i primi ad utilizzare gli oggetti BIM consentendo anche agli utenti un facile scambio di librerie attraverso la creazione di OpenBim. Il programma ha comandi molto intuitivi e consente la realizzazione dell’edificio virtuale in modo molto veloce. Dispone anche di una vasta libreria di oggetti parametrici (non Bim) che servono per arricchire graficamente un progetto. Grazie poi anche ad un motore di rendering potente consente la realizzazioni di immagini di alta qualità. Nelle ultime versioni ha colmato quei pochi difetti che aveva, diventando adesso un software molto diffuso ed apprezzato dai professionisti del settore. Il vantaggio di Archicad può stare nel costo relativamente basso della licenza che tra l’altro va acquistata una tantum.

Altri software degni di nota sono AllPlan: una piattaforma che consente di applicare varie informazioni alla progettazione come ad esempio il calcolo dei costi ed Edificius di Acca Software, anche questo software completo di progettazione architettonica ma integrabile con altri plugin sviluppati sempre da Acca e che consentono un calcolo strutturale, il calcolo dell’efficienza energetica, la manutenzione ecc.. Degno di menzione può essere anche il programma STR VISION di TeamSystem, azienda molto importante nello sviluppo di software di progettazione. Sono programmi validi e anche meno costosi ma la loro diffusione al momento è un po’ limitata. Per cui i due colossi, Revit ed Archicad, al momento la fanno da leader di mercato e sono quasi la scelta unanime di chi opera nel settore.

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